La Federazione dei Comuni del Camposampierese, dopo un complesso iter amministrativo, ha ottenuto in Ottobre 2021 l’importante riconoscimento di soggetto gestore dell’itinerario “Treviso-Ostiglia”. Si tratta della prima e unica esperienza simile in Veneto, dove un itinerario cicloturistico, ma la definizione è riduttiva per una tale meraviglia, è “consegnato” per tutti gli oneri di gestione ad un unico soggetto, il quale ha il delicato compito di conservarlo e tutelarlo, ma anche di promuoverlo e svilupparlo.
La Federazione dei Comuni del Camposampierese, dall’anno 2015 si è occupata della manutenzione ordinaria della pista ciclabile Treviso-Ostiglia per i comuni di Trebaseleghe, Piombino Dese, Loreggia, Camposampiero, Santa Giustina in Colle e San Giorgio delle Pertiche. Dal 2020 anche i restanti comuni della tratta padovana (Curtarolo, Piazzola sul Brenta, Campo San Martino e Campodoro) e il comune vicentino di Grisignano di Zocco hanno incaricato la Federazione dei comuni del Camposampierese della manutenzione ordinaria, rendendo l’intera tratta omogenea; più recentemente anche il Parco del Sile ha affidato la gestione della manutenzione ordinaria della propria tratta di ciclovia alla Federazione dei comuni del Camposampierese, mentre la Regione Veneto ha confermato la volontà di aderire al progetto di gestione unitaria della manutenzione .
Sulla base di queste premesse è stato quindi firmato da tutti gli enti coinvolti l’accordo per individuare la Federazione dei comuni del Camposampierese quale “Soggetto Gestore dell’itinerario I5 Treviso-Ostiglia”. Con il compito, particolarmente delicato, di:
- Garantire il presidio unitario della tratta da parte di un unico soggetto, che funga da coordinatore delle attività.
- Garantire la manutenzione ordinaria da parte di un unico soggetto gestore, restando esclusa quella straordinaria che rimane in capo agli enti proprietari del tracciato.
- Realizzare la valorizzazione della ciclovia mediante attività di promozione turistica coordinata.
Contestualmente è stato avviato un progetto, presso la Regione Veneto, per il finanziamento delle attività di promozione e valorizzazione turistica, per una spesa totale di 57mila euro, metà dei quali saranno coperti dalla Regione.